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17 febbraio 2017
IL TRUCCO (E PARRUCCO) IDEALE PER I GIORNI DI PIOGGIA!
Quando il tempo è umido, anche il trucco deve farsi in un certo senso meteropatico. La pioggia infatti determina un maggiore tasso di umidità nell’aria, il che significa in generale make-up che tiene di meno e capelli ad alto rischio di increspamento. Ecco quindi come adattare la propria routine in caso di maltempo.
1. Parti con un primer. Meglio ancora se di quelli illuminanti e che combattono l’incarnato grigio (sono quelli a base pesca). Se hai la pelle mista, preferisci invece un primer dal potere assorbente: il trucco terrà più a lungo e anche la BB cream resterà più stabile e coprirà meglio difetti e imperfezioni.
2. Usa un fondotinta leggero, meglio ancora se una BB o CC cream o un cushion (di solito hanno texture meno coprenti), e soprattutto evita quelli dal finish troppo mat o polveroso.
Con l’umidità tendono a raggrumarsi, a creare striature nelle rughette o comunque si ossidano più facilmente e quindi cambiano colore. Lo stesso vale per il blush: se piove, lascia perdere quello in polvere e opta per uno in crema. Tanto più che riflette meglio la luce, che di solito con il brutto tempo scarseggia: meglio sfruttare quel poco che c’è con delle texture fresche e luminose.
3. Evita i prodotti a base minerale. Le molecole minerali tendono ad assorbire più acqua di quelle chimiche. Anche se di solito preferisci prodotti naturali, tieni conto che con la pioggia i prodotti a base siliconica sono la scelta migliore.
4. A livello di tecnica, i truccatori suggeriscono che il modo migliore per applicare la base quando piove è di usare una spugnetta o un Beautyblender e di tamponare, invece di usare le dita per spalmare il prodotto.
5. Anche per l’ombretto, preferisci quelli in crema alle polveri, oppure anche in questo caso usa un primer per gli occhi, che li manterrà stabili più a lungo.
6. Ovviamente, matita e/o eyeliner e mascara devono essere waterproof. Ma non solo per l’ovvio motivo di non vederli colare nel caso un’acquazzone ti sorprenda senza l’ombrello.
In generale, tutti i prodotti idrorepellenti sono fatti per reagire meglio ai climi umidi, e quindi tengono di più anche senza venire necessariamente a contatto diretto con l’acqua.
7. Per i ritocchi, usa le cartine opacizzanti invece della cipria, che tolgono lucidità senza aggiungere ulteriori polveri sul viso.
8. E adesso parliamo di colori. Quando il tempo è brutto, si sa, il cielo è grigio o comunque piuttosto coperto.
Opta quindi per tonalità più rosate del solito, in quanto le tinte fredde sono quelle che sfruttano meglio la luce spenta e bluastra di queste giornate rispetto ai colori più caldi o giallastri.
Se hai una carnagione chiara (la più favorita in questi giorni) usa pure dei rosa accesi e vibranti, se hai la carnagione olivastra e i capelli scuri osa un bel fucsia, se sei castana chiara preferisci i rosa pesca. In generale, non sono questi i giorni per sfoggiare i nude troppo beige o i pink chiarissimi.
9. Per i capelli, invece, ça va sans dire che la prima cosa da procurarsi è uno spray anti-umidità, da vaporizzare prima di uscire o da tenere anche in borsetta per una passata (o due) durante la giornata.
Se hai i capelli lisci, potrebbe anche bastare solo questo, o rischi di ammosciarli troppo. A questo proposito, sempre per le lisce: approfittatene per sfoggiare oggi quel look ondulato che vi fate ogni tanto con il ferro, ma usate uno spray texturizzante per evitare che si affloscino. In compenso se l’umido vi incresperà un po’ le lunghezze, il tuo look risulterà ancora più wavy e naturale. Se invece sei riccia, ti serve qualcosa di più forte, come una crema o un fluido anti-frizz: ne metti una nocciolina o alcune gocce tra i palmi delle mani, sfreghi e quindi lo passi sulle lunghezze, da metà verso le punte.
Ricordati che, in caso di emergenza, sulle punte può funzionare anche usare una crema idratante per le mani (ragione in più per tenerne sempre una in borsetta o nel cassetto della scrivania in ufficio). Visto che di solito le ciocche che si “imbizzarriscono” di più sono quelle sulla parte laterale e posteriore della testa, prima di passare fluido o crema, arricciale con il ferro e resteranno ordinate più a lungo.
Quando il tempo è umido, anche il trucco deve farsi in un certo senso meteropatico. La pioggia infatti determina un maggiore tasso di umidità nell’aria, il che significa in generale make-up che tiene di meno e capelli ad alto rischio di increspamento. Ecco quindi come adattare la propria routine in caso di maltempo.
1. Parti con un primer. Meglio ancora se di quelli illuminanti e che combattono l’incarnato grigio (sono quelli a base pesca). Se hai la pelle mista, preferisci invece un primer dal potere assorbente: il trucco terrà più a lungo e anche la BB cream resterà più stabile e coprirà meglio difetti e imperfezioni.
2. Usa un fondotinta leggero, meglio ancora se una BB o CC cream o un cushion (di solito hanno texture meno coprenti), e soprattutto evita quelli dal finish troppo mat o polveroso.
Con l’umidità tendono a raggrumarsi, a creare striature nelle rughette o comunque si ossidano più facilmente e quindi cambiano colore. Lo stesso vale per il blush: se piove, lascia perdere quello in polvere e opta per uno in crema. Tanto più che riflette meglio la luce, che di solito con il brutto tempo scarseggia: meglio sfruttare quel poco che c’è con delle texture fresche e luminose.
3. Evita i prodotti a base minerale. Le molecole minerali tendono ad assorbire più acqua di quelle chimiche. Anche se di solito preferisci prodotti naturali, tieni conto che con la pioggia i prodotti a base siliconica sono la scelta migliore.
4. A livello di tecnica, i truccatori suggeriscono che il modo migliore per applicare la base quando piove è di usare una spugnetta o un Beautyblender e di tamponare, invece di usare le dita per spalmare il prodotto.
5. Anche per l’ombretto, preferisci quelli in crema alle polveri, oppure anche in questo caso usa un primer per gli occhi, che li manterrà stabili più a lungo.
6. Ovviamente, matita e/o eyeliner e mascara devono essere waterproof. Ma non solo per l’ovvio motivo di non vederli colare nel caso un’acquazzone ti sorprenda senza l’ombrello.
In generale, tutti i prodotti idrorepellenti sono fatti per reagire meglio ai climi umidi, e quindi tengono di più anche senza venire necessariamente a contatto diretto con l’acqua.
7. Per i ritocchi, usa le cartine opacizzanti invece della cipria, che tolgono lucidità senza aggiungere ulteriori polveri sul viso.
8. E adesso parliamo di colori. Quando il tempo è brutto, si sa, il cielo è grigio o comunque piuttosto coperto.
Opta quindi per tonalità più rosate del solito, in quanto le tinte fredde sono quelle che sfruttano meglio la luce spenta e bluastra di queste giornate rispetto ai colori più caldi o giallastri.
Se hai una carnagione chiara (la più favorita in questi giorni) usa pure dei rosa accesi e vibranti, se hai la carnagione olivastra e i capelli scuri osa un bel fucsia, se sei castana chiara preferisci i rosa pesca. In generale, non sono questi i giorni per sfoggiare i nude troppo beige o i pink chiarissimi.
9. Per i capelli, invece, ça va sans dire che la prima cosa da procurarsi è uno spray anti-umidità, da vaporizzare prima di uscire o da tenere anche in borsetta per una passata (o due) durante la giornata.
Se hai i capelli lisci, potrebbe anche bastare solo questo, o rischi di ammosciarli troppo. A questo proposito, sempre per le lisce: approfittatene per sfoggiare oggi quel look ondulato che vi fate ogni tanto con il ferro, ma usate uno spray texturizzante per evitare che si affloscino. In compenso se l’umido vi incresperà un po’ le lunghezze, il tuo look risulterà ancora più wavy e naturale. Se invece sei riccia, ti serve qualcosa di più forte, come una crema o un fluido anti-frizz: ne metti una nocciolina o alcune gocce tra i palmi delle mani, sfreghi e quindi lo passi sulle lunghezze, da metà verso le punte.
Ricordati che, in caso di emergenza, sulle punte può funzionare anche usare una crema idratante per le mani (ragione in più per tenerne sempre una in borsetta o nel cassetto della scrivania in ufficio). Visto che di solito le ciocche che si “imbizzarriscono” di più sono quelle sulla parte laterale e posteriore della testa, prima di passare fluido o crema, arricciale con il ferro e resteranno ordinate più a lungo.